retinopatia diabetica

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Introduzione

Il diabete è una delle malattie più diffuse in Italia e la retinopatia diabetica rappresenta una complicanza grave e frequente. La retinopatia diabetica colpisce la retina, una struttura molto importante presente all'interno del nostro occhio, fondamentale per la visione. Il diabete, a livello retinico, determina un indebolimento della parete dei vasi e questo indebolimento può portare a conseguenze più o meno gravi, che vanno dall'accumulo di liquido nella retina centrale, la macula, (con lento e graduale abbassamento della vista e distorsione delle immagini), alla retinopatia diabetica proliferante fino al distacco di retina (che può portare anche alla perdita della vista) nelle fasi molto avanzate e mal curate.

Chi colpisce

Può colpire pazienti affetti da qualsiasi tipo di diabete in qualsiasi momento del suo decorso. Sono tuttavia a maggiore rischio i pazienti con un diabete non ben controllato. A volte la retinopatia diabetica porta ad un calo progressivo della vista fino all'ipovisione e alla cecità, mentre in altri casi rimane priva di sintomi soggettivi (non si avverte alcun disturbo) fino a stadi avanzati della malattia, quando si manifesta un calo grave ed improvviso dell'acuità visiva

Come si previene

È possibile prevenire la retinopatia diabetica controllando nella maniera più efficace possibile (con i farmaci, un'alimentazione corretta e praticando sport) la glicemia e l'emoglobina glicata (indice del controllo glicemico degli ultimi mesi). Inoltre, controlli oculistici regolari permettono di riconoscere la malattia nelle prime fasi, quando spesso la malattia non dà nessun sintomo. Il vostro oculista potrebbe richiedere alcuni esami che completino la visita, come l'OCT e la Fluorangiografia, l’ICG e l’Angiografia-OCT esami non pericolosi e molto utili.

Come si cura

Oggi l’Angiografia OCT è l’esame più indicato per la diagnosi poiché non è invasivo, dura 20 secondi e non richiede esami del sangue ed elettrocardiogramma. Il trattamento dipende dalla gravità della retinopatia diabetica. Alcuni esempi di possibili trattamenti sono: la fotocoagulazione con Laser Retinico Navigato, le iniezioni intravitreali di Anti-VEGF, gli impianti intravitreali di cortisone. Il sistema Laser Navigato Navilas è in grado di eseguire trattamenti di fotocoagulazione retinica personalizzati e pianificati ad altissima precisione e senza alcun dolore evitando possibili errori dovuti alla mano umana o alla scarsa collaborazione del paziente. Nei casi più gravi di retinopatia diabetica proliferante si esegue invece la vitrectomia che prevede la rimozione del vitreo che spesso è la causa della forza di trazione che strappa o distacca la retina o che, in caso di emorragia, cicatrizzazione, presenza di detriti infiammatori o corpi estranei da traumi oculari, offusca e impedisce la visione. La vitrectomia o 'rimozione dell'umor vitreo' è una delle tecniche di micro-chirurgia oftalmica più avanzate che sono state sviluppate negli ultimi trent'anni.